00 22/10/2012 00:45

Ciao a tutti.  Vorrei scrivere di quanto successomi per poter essere utile a qualcuno che purtroppo si trova nella mia stessa situazione.
Ad un rialzo pressorio sono seguiti dei controlli di routine tra cui ecografia addome per verificare lo stato dei surreni che potevano
essere la causa dell'improvvisa ipertensione,  scoprendo invece che il rene dx presentava una massa di  cm 5 circa. Mi ricordo di essere
uscita dallo studio spaventatissima, ancor più dopo una risonanza con metodo di contrastro che confermava la presenza di tale massa.
Il passo successivo d'obbligo era la visita urologica.  Consulto presso due diversi urologi che traevano le stesse conclusioni: intervento
da eseguirsi il più presto possibile per neoformazione che per il 99% poteva essere maligna.  Tre mesi di attesa, l'ecografia iniziale è stata eseguita il 30/11/2010 e l'1/3/2011 intervento di nefrectomia parziale (un pezzettino di rene è sopravvissuto). Il mio istologico: carcinoma  a cellule chiare pT1b G2 p nx grado secondo Fuhman: 2 su 4.  Non nego che è stata dura, sia fisicamente che psicologicamente, che poi può essere molto soggettivo.  Ho passato mesi difficili sia prima che dopo l'intervento, sono stata molto fragile e lo sono tuttora a volte, ma la mia vita ora ha un senso diverso, sono cambiate le priorità, cerco di preservare la mia salute con uno stile di vita corretto. Sono considerata una paziente a basso rischio ed eseguo i controlli secondo le linee guida europee che prevedono nel mio caso controlli a 3 /6 /12 mesi per 5 anni, esami funzionalità renale ed epatica, visita oncologica e nefrologica. E' tutto?A grandi linee penso di sì e comunque sono a disposizione di chi abbia delle domande da fare.







paola